Campanacci
Nonostante il nome Antica Coltelleria possa trarre in inganno, i metalli per le lame non sono gli unici che vengono lavorati da Filippo Manuele nel suo laboratorio, dove realizza anche splendidi campanacci per vacche e pecore. In un Paese in cui l’instrializzazione sembra soppiantare con rapidità ogni attività commerciale, in questa parte di Sicilia resiste egregiamente il lavoro di forgia dei campanacci, elementi indispensabili per qualsiasi pastore e allevatore. E’ vero che da ormai diversi decenni è possibile acquistare campanacci industriali ma il fascino di un campanaccio battuto manualmente dall’artigiano della zona è totalmente diverso. In Sicilia, così come in tantissime altre realtà agricole dell’Italia Meridionale, permane un fortissimo attaccamento alla tradizione e alle attività artigiane. E’ innegabile che un campanaccio battuto a mano, realizzato con cura da un artigiano, sia qualitativamente migliore e sentimentalmente più affascinante rispetto a uno che viene realizzato in serie in una qualsiasi fabbrica, magari all’estero. Per molti pastori e allevatori, inoltre, il campanaccio rappresenta quasi un regalo che viene fatto ai nuovi membri della mandria e del gregge e nel momento in cui uno degli animali muore, il suo campanaccio passa di diritto a uno altro capo del gregge, quasi come se fosse un’eredità da portare avanti e da custodire. Oltre che occuparsi della realizzazione dei campanacci, Filippo Manuele si impegna anche nel restauro di quelli più antichi: ci sono allevatori che conservano campanacci pluridecennali e non sono rari i casi di campanacci secolari, battuti nei primi anni del Novecento dagli artigiani della zona.